25/12/08

Ancora Feisbuc

Ecco un link di un articolo di Riccardo Marassi a proposito di Fessbuc e il "Teorema di Diomede"...

Ciauz!


Chiunque dica che può veder attraverso una donna si perde parecchio! GM

24/12/08

Delicious


Delicious:

Ero certo che da qualche parte nel grande mondo del www ci fosse un simile programma per gestire i siti preferiti!

Delicious è molto simpatico sopratutto perchè puoi trovare siti interessanti andando a cercare nei preferiti degli amici o in quelli degli sconosciuti...inoltre è efficace nel catalogare e gestire le nostre pagine più care.

Ho iniziato ad usarlo da almeno una settimana e per ora lo sto usando spesso, sostituendo praticamente la scheda dei preferiti di windows internet explorer...dopo aver creato l'account( il mio è questo) l'utilizzo per chi sa un pò pasticciare con il pc è tutto in discesa.

Molto pratica mi è sembrata la sidebar.Insomma uno strumento che mi permetterà ancora di più

di trovare delle scorciatoie nel grande mondo del www.

18/12/08

Connesso...


Secondo il mio modesto parere Stephen Downes cerca di rivalutare e sopratutto di elevare la comunicazione on line ad un livello pari, o almeno equivalente , a quello di un normalissimo rapporto che possiamo avere tutti giorni con le persone che ci stanno intorno(ovvero : che si muove sugli stessi presupposti di una onesta , piacevole e reciproca comprensione e di un dialogo costruttivo).Ma non solo...l'articolo dice molto di più: mi ha fatto riflettere sopratutto sul significato della cooperazione e dell'effettiva presenza in rete.A proposito della cooperazione penso che molte volte si cerchi di creare in rete delle utopie quantomeno irrealizzabilinella realtà...a questo Stephen Downes sembra rispondere "Sì possiamo farlo,perchè non dovremmo?" la rete ci permette di arrivare quasi a tutti, di costruire vere e proprie famiglie , perchè non mettere a frutto tutte le nostre conoscenze ed esperienze al servizio di chi è interessato a conoscerle?Dunque dobbiamo cercare di essere disponibili , aperti alle richieste, creare dei rapporti di scambio costruttivi.Ma , per ottenere una buona risposta e una collaborazione fruttuosa bisogna anche sforzarsi di essere "presenti" in rete...non si può considerare finito un rapporto on line quando spengiamo il pc , dovremo coltivare i nostri collegamenti come delle amicizie mooolto fragili (ovviamente sempre tenendo bene a mente che siamo davanti ad uno schermo e comunque anchel'altra persona con cui dialoghiamo è nelle nostre stesse condizioni...)ma con cui possiamo e dobbiamo creare un rapporto , breve o lungo che sia,il più onesto possibile.Questo che ho esposto è un pò un riassunto (fatto neanche tanto bene) di quelli che pensavo fossero i punti più importanti per me, dopo una prima sbirciata, dell'articolo,sicuramente molto interessante, di Downes...per ora mi sono soffermato su questi, rileggendolo potrei fare un post più dedicato...ci penserò.

04/12/08

Facebook


Bhè ormai è conosciutissimo..che dire?

Personalmente non ho un account su Facebook ma il mio gruppo ne ha creato uno ( ed è tenuto aggiornato da un nostro amico... grezie , grezie Ruben)... dunque ne ho una conoscenza indiretta e sono abbastanza diffidente a proposito. Comunque negli ultimi giorni spinto anche da alcune conversazioni interessanti fra compagni di corso (...Esteban De La Fuente , El Diablo Pollo ecc...) sono entrato per la prima volta nella pagina Facebook del mio gruppo ( FEM ).Sotto un aspetto tecnico è un sito ben strutturato e facile da usare ma è veramente insistente la presenza di link, informazioni ,gruppi , commenti ecc... praticamente ti costringe a smanettare per ore senza avere il controllo delle tue ricerche spinto solo da una piccola (o grande) curiosità. Non pensiate che sia una critica alle persone che lo usano, tuttaltro, penso che la condivisione di pensieri , opere e attività sia importantissima ma Facebook ne sembra snaturare la forza.Però rimane un sito divertente se preso nel verso giusto e senza tanta serietà... e aiuta anche la comunicazione.Oggi ascoltando la radio (Deejay chiama Italia) parlavano di twitter come nuovo espediente per la comunicazione online (confrontandolo anche con Facebook), mi sembra meno invasivo e più "veloce" più easy inshomma...se volete dateci un occhiata.
Se incontrate un bivio imboccatelo YOGI BERRA